La GEO, acronimo di generative engine optimization, è l’evoluzione della SEO (search engine optimization) nell’era dell’AI generativa. Con il lancio dell’AI Overview di Google nel marzo 2025, le modalità di presentazione dei risultati di ricerca sono cambiate radicalmente: le tradizionali SERP (search engine results pages) lasciano spazio a risposte sintetiche, complete e conversazionali generate direttamente dall’intelligenza artificiale.
Non basta più posizionarsi in cima ai risultati organici. L’obiettivo della GEO è quello di entrare nelle risposte generate dall’AI di Google, divenendo fonti attendibili all’interno delle sintesi automatiche. In breve, non si tratta più di farsi trovare, ma di farsi citare.
“SEO e GEO sono come pianoforte e chitarra: suonano la stessa musica, ma con strumenti diversi”.
Indice dei contenuti
Come funziona l’AI Overview di Google
L’AI Overview genera automaticamente una sintesi dei migliori contenuti disponibili online, combinando:
- risposte informative (es. benefici di un software gestionale);
- suggerimenti commerciali (es. confronto tra fornitori);
- intenti transazionali (es. guida all’implementazione);
Per entrare in queste sintesi, un contenuto dovrà risultare rilevante, autorevole e ben strutturato.
Differenze con la SEO
Sebbene SEO e GEO condividano l’obiettivo di aumentare la visibilità online, differiscono in diversi aspetti:
SEO
Obiettivo
Posizionare una pagina nei primi risultati di ricerca.
Approccio ai contenuti
Focus su parole chiave e ottimizzazione tecnica (es. velocità del sito, metadati, ecc.)
Formato dei risultati
Elenco link a siti web nelle SERP tradizionali.
Tracciabilità
Il traffico è misurabile tramite strumenti come Google Analytics 4 (GA4).
GEO
Obiettivo
Essere citati nelle risposte generate dall’AI.
Approccio ai contenuti
Uso di query conversazionali a coda lunga e contenuti che rispondono a intenti misti (informativi, commerciali, transazionali).
Formato dei risultati
Risposte sintetiche generate dall’AI, spesso senza link.
Tracciabilità
Il traffico diretto diminuisce, poiché l’AI assorbe tutte le informazioni, rendendo più difficile tracciare gli utenti.
Guida pratica: come implementare la GEO nelle tue strategie di marketing digitale
Ecco una checklist per applicare strategie GEO efficaci:
1. Usa query conversazionali
Scegli frasi simili a quelle usate dalle persone in una conversazione reale. Ad esempio: invece di “miglior CRM”, “qual è il miglior CRM per una PMI italiana nel 2025?”.
Come suggerisce Brainpull, le long-tail keyword sono più efficaci per le AI rispetto a quelle generiche; per identificarle utilizza strumenti come SEOZoom o Semrush.
2. Crea contenuti autorevoli e multimediali
Segui lo standard EEAT (esperienza, competenza, autorevolezza, affidabilità), consigliato da Foundation Inc., e integra elementi multimediali, come:
- video esplicativi;
- infografiche;
- caroselli;
- quiz interattivi.
Cita studi o report: secondo Brainpull, aumentano l’engagement del 30%.
3. Utilizza dati strutturati
Struttura i contenuti con markup semantico per facilitare l’interpretazione da parte dell’AI. Mangools sottolinea l’importanza di questo approccio.
4. Non trascurare la SEO tecnica
L’ottimizzazione tecnica rimane fondamentale: tempi di caricamento, tag index/noindex, errori 404 vanno monitorati e corretti con continuità.
5. Potenzia la tua presenza sui social
I contenuti rilanciati su LinkedIn, Instagram e TikTok – soprattutto se autocitati – hanno maggiori probabilità di essere rilevati e integrati dall’AI.
6. Sfrutta i guest post e la link building
Pubblica contenuti su Quora, Reddit, Medium o Pulse che linkino al tuo sito, per aumentare l’autorevolezza del tuo dominio.
Come la GEO cambia la visibilità
Immagina di scrivere un articolo su “Come scegliere un software gestionale nel 2025”. Per ottimizzarlo in ottica GEO, dovrai:
- includere paragrafi informativi (cos’è un gestionale, perché è utile);
- inserire confronti commerciali tra 3-4 fornitori reali;
- aggiungere una guida step-by-step su come implementarlo.
L’AI Overview di Google potrebbe sintetizzare tutto in un’unica risposta, citando il tuo articolo se risponde bene a tutti gli intenti dell’utente.
GEO: il futuro della ricerca organica
Nell’era dell’AI, la visibilità non si misurerà più solo in click, ma nella capacità di essere scelti come fonte attendibile dall’intelligenza artificiale. Adottare una strategia GEO oggi significa prepararsi al futuro della search, dove contenuto, autorevolezza e contesto diventano le nuove keyword.
Chi si adatterà a questa trasformazione potrà ottenere un vantaggio competitivo significativo, conquistando un posto privilegiato nel modo in cui le persone scoprono le informazioni online.
Non affidarti al caso, fatti scegliere dall’AI: contattaci!
Implementare le strategie GEO qui descritte è possibile, ma sconsigliamo di farlo in autonomia: servono consulenti esperti, in grado di curare ogni dettaglio della tua presenza online. In Moka Adv li abbiamo!
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